€ 150
Esclusi i pranzi al sacco
La Via Francisca del Lucomagno parte da Costanza e, dopo aver attraversato la Svizzera, entra in Italia a Lavena Ponte Tresa per raggiungere in 135 km Pavia. Si sviluppa tutta in Lombardia in mezzo alla natura, a importanti corsi d’acqua, parchi, luoghi d’arte e di cultura. Sul tracciato sono presenti due beni Unesco (Sacro Monte di Varese e il Monastero di Torba).
Il cammino è adatto a tutti e può essere percorso a piedi, in bicicletta e per gran parte è accessibile anche a soggetti a ridotta capacità di mobilità. Percorrere la Via Francisca è un’occasione per ritrovare i valori e per vivere momenti insieme agli altri o riflettere per conto proprio. Vi aspetta una varietà di accoglienze, dalle più confortevoli alle più semplici e spartane, dove è protagonista lo spirito di condivisione.
Scopri le ultime 4 tappe della Via Francisca del Lucomagno!
SpiritualTour vi offre un cammino organizzato, con pernottamenti, cene e colazioni per la maggior parte delle tappe, comprendendo gli ingressi nei punti d’interesse principali.
Palazzo Archinto a Robecco
Villa Annoni
L’Abbazia di Morimondo
Duomo di Pavia e Ponte coperto
Esclusi i pranzi al sacco
Alla vostra partenza verranno consegnate le credenziali, la guida e i biglietti per le visite.
La tappa richiede una variazione di 2,5 km per tornare sul tracciato a metà del parco dell’Altomilanese. Un tratto di alcuni chilometri nella natura e poi da Buscate è tutto asfalto fino a Castelletto.
I numeri: 20 km con 0 mt di dislivello.
Pranzo: presenza di bar e osterie nel paesino di Buscate, dove prendere il cibo da asporto e fare la pausa pranzo a Villa Annoni immersi nel verde.
Pernottamento, cena e colazione: La scala di Giacobbe. Si può cenare nelle vicinanze, ma l’ostello dispone di una cucina attrezzata dove si può cucinare tutti insieme condividendo un bel momento in compagnia. La colazione è compresa.
Visite: Villa Annoni a Cuggiono, ingresso libero.
La tappa si sviluppa tutta sul naviglio grande e sul primo tratto di quello di Bereguardo. Si incontrano numerosi paesi in cui si possono trovare bar e negozi. In ordine Bernate Ticino, Boffalora sopra Ticino, Robecco sul naviglio, Cassinetta di Lugagnana e Abbiategrasso. Il termine della tappa è a Caselle, due km prima di Morimondo.
I numeri: 21,5 km con 0 mt di dislivello.
Pranzo:
Pernottamento, cena e colazione: Trattoria Caselle. Sono comprese lenzuola e asciugamani. Cena del pellegrino e colazione.
Visite: Palazzo Archinto a Robecco e Abbazia di Morimondo (ingresso con biglietto SpiritualTour compreso nella quota).
La tappa si sviluppa tutta sul naviglio di Bereguardo. Da Caselle si rientra sull’alzaia per fare poi una variazione di un chilometro per Morimondo, autentico capolavoro lungo la via. Da qui a Bereguardo non si incontra niente. Nessun possibile punto ristoro o fontanelle.
I numeri: 16 km con 0 mt di dislivello.
Pranzo: consigliamo di farsi prepare un buonissimo panino nel negozio di alimentari appena fuori dall’ Abbazia, con gli affettati di produzione propria.
Pernottamento, cena e colazione: Trattoria La pesa. Sono comprese lenzuola e asciugamani, cena del pellegrino e colazione.
Visite: Castello di Bereguardo, ingresso libero.
La tappa si sviluppa in mezzo alle campagne pavesi. Si incontrano Sanvarese e Torre d’Isola dove si trovano diversi bar e negozi. Gli ultimi tre km sono di fianco al Ticino e si raggiunge direttamente il ponte coperto. Da lì ancora 1,5 km per arrivare alla basilica di San Pietro in ciel d’oro che è il punto terminale del cammino e dove si prende il testimonium.
I numeri: 16 km con 0 mt di dislivello.
Pranzo: data la tappa breve si consiglia di partire abbastanza presto e pranzare a Pavia, dove c’è anche un ristorante del pellegrino in P.zza della Vittoria.
Visite: il centro della città, il duomo, la basilica di San Pietro in ciel d’oro (consegna del Testimonium).
LE ULTIME 4 TAPPE DELLA VIA FRANCISCA DEL LUCOMAGNO – COSA PORTARE NELLO ZAINO
Malgrado le poche tappe è preferibile lavare tutti i giorni la maglietta e la biancheria per non dover portare peso aggiuntivo. Non occorre portare sacco letto o sacco a pelo.
LE SCARPE
Si consigliano delle scarpe leggere e non scarponi. Dipenderà dal meteo la scelta di un paio di scorta, ma possono essere sufficienti i sandali.
Un cammino che ti sorprende. Un mix di natura, arte e storia. Un percorso semplice, ma che conserva tutto il fascino delle antiche vie di pellegrinaggio. La meraviglia maggiore sarà vedere persone che lo percorrono. L’ho fatto due volte e in entrambe le occasioni è stata una esperienza notevole.
Un cammino sorprendente! Io che abito sul percorso non ero a conoscenza di quanto fosse ricco il territorio che mi circonda, è stata proprio una bella sorpresa. Consigliato a tutti!
Un percorso di grande interesse storico, culturale e naturalistico, caratterizzato dall’elemento acqua, che porta il camminatore alla scoperta delle peculiarità del territorio lombardo, dallo specchio del Lago di Lugano fino a Pavia, crocevia di cammini, lungo fiumi e canali navigabili.
La Via Francisca è un mix perfetto di storia, arte, cultura e natura. Facile e breve, con tappe poco impegnative, consente al camminatore di scoprire e godere delle bellezze del nostro territorio. Buon cammino!